Scatole di latta… o macchine del tempo?

Avete mai chiesto ai vostri genitori o ai vostri nonni cosa contengono quelle scatole di latta, solitamente di biscotti, che custodiscono gelosamente in genere in un mobile del soggiorno?

Quella dei miei genitori ha anche una scritta casualmente molto indicativa “Insieme”.

Quei vecchi contenitori metallici, che molti chiamerebbero solo scatola di biscotti, io li definisco veri e propri scrigni dei ricordi o macchine del tempo. Si, perché generalmente racchiudono le vecchie foto di famiglia.

I primi compleanni, i vestiti di carnevale, le foto di gruppo delle elementari, auto d’epoca e vestiti démodé, che però ritorneranno di moda (come se fossero una novità, che strane le leggi del marketing…).

Alcune delle foto tra quelle conservate dalla mia famiglia, hanno più di cinquanta anni, potremmo definirlo un vero e proprio “archivio storico”.

Vecchi ricordi, grandi emozioni, con sensazioni sia positive che negative, si, perché col tempo, riguardando quelle immagini sbiadite e scolorate, ci accorgiamo che manca sempre qualcuno all’appello…

Ma noi con la nostra passione per la fotografia in generale, cosa possiamo fare con questo tesoro?

Il primo passo, potrebbe essere quello di scansionarle tutte, per preservarle dall’usura del tempo.

Se non volete farne una scansione, potreste sempre farne una riproduzione, ovvero una foto della foto, è più immediato, ma richiede qualche piccolo accorgimento.

Oltre a salvarle tutte su un unico supporto, potremmo realizzarne una presentazione, aggiungendo magari una colonna sonora.

E poi? E poi, organizzare una proiezione del tutto, per mostrare il “lavoro” ai soggetti delle foto ed ai parenti… l’emozione è assicurata!

Giuseppe Senese

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