Sempre in occasione del Professional Shooting Day, proseguiamo con la prova di altro materiale fotografico…
Cambio di obiettivo per la fotocamera, di abiti per le modelle… e si ricomincia!
Prendiamo l’85mm F1.4 Zeiss Otus, per qualche scatto.
La costruzione dell’obiettivo, è eccellente e con il corpo macchina, in mano è ben bilanciato.
Faccio un paio di foto ad F4, ma poi a chi vogliamo prendere in giro, nonostante ci sia luce in abbondanza, spalanco il diaframma a 1.4 per vederne i risultati.
Premesso che essendo un’ottica a fuoco esclusivamente manuale, i primi scatti sono serviti per familiarizzare con la fantastica ghiera gommata della MAF.
La corsa della ghiera, è lunghissima, tant’è che avevo l’impressione che non succedesse nulla girandola, ma è bastato poco per abituarmici.
La situazione non è delle migliori, c’è un pò di confusione in sala ma la concentrazione è massima per fruttare il più possibile l’opportunità di testare ottica e fotocamera.
Rivedendo velocemente le foto realizzate, mi accorgo che alcune non sono perfettamente a fuoco, ormai siamo così abituati all’autofocus delle altre ottiche, che può succedere… Approfitto della funzione di focus peaking offerta dalla macchina, attivo il live view e riprovo!
Sicuramente non si ha la stessa reattività dello scatto guardando attraverso l’oculare, ma almeno è quasi impossibile sbagliare la MAF, visto che la zona messa a fuoco sul display viene evidenziata in rosso.
Ancora pochi scatti e purtroppo dovrò separarmi da questo gioiellino, che rende merito al sensore dettagliatissimo della Nikon D850.
Mi farebbe piacere poter provare quest’ottica con più calma in altri contesti, per poterne apprezzare realmente le potenzialità.
In generale adoro la nitidezza estrema (anche se può mettere in luce qualche difetto), al tempo stesso, mi piace uno sfocato morbido e questo obiettivo restituisce proprio questo tipo di immagini.
Conclusione?
Vi consiglio di non provarlo… altrimenti sareste troppo tentati ad acquistarlo!
Giuseppe Senese
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